La Pandemia da Covid-19 che ha colpito il mondo intero ha imposto ai governi dei diversi Paesi di intraprendere delle misure di prevenzione e contenimento dal rischio di contagio. La Fase 2, in particolare, successiva al periodo di lock down se da una parte è diventata necessaria per non deprimere ulteriormente la situazione economica di imprese e famiglie dall’altra ha seguito la diminuzione di contagi e di morti da Covid-19, tendenza questa che potrebbe modificarsi qualora non si intraprendessero misure di prevenzione attiva da parte di tutti gli operatori economici. E’ in questa direzione che il nostro Governo e le parti sociali sono intervenuti, in più riprese, con dei DPCM volti a contrastare l’avanzamento dell’epidemia nel nostro Paese e, al contempo, permettere la ripresa delle attività economiche.
Prevenzione è la parola d’ordine di questa nuova FASE 2 e si estrinseca con una serie di adempimenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro volti sia a valutare l’esposizione ai rischi di contagio dei dipendenti delle aziende, sia alla loro sensibilizzazione e responsabilizzazione a seguire protocolli e procedure per lavorare in sicurezza, sia attraverso un’informativa e una formazione in materia volte ad evitare di contagiarsi nello svolgimento delle loro attività.
In questo scenario si collocano le misure preventive esposte dal DPCM del 26/04 che consente alle imprese la riapertura delle attività a patto che implementino dei protocolli di sicurezza per la prevenzione del contagio..
Tali adempimenti, specifici per ogni settore di attività, consisteranno in:
1.Valutazione del Rischio Biologico del contagio da Covid-19;
2.Redazione dei protocolli operativi di settore per le aziende agricole, per evitare il contagio da COVID-19;
3.Redazione delle procedure e tabelle operative di prevenzione: tabelle pulizie e sanificazione, rilevazione della temperatura, etc.;
4.Informazione e Formazione per tutti i dipendenti delle aziende sulla prevenzione dal contagio COVID-19 e corretto utilizzo DPI;
5.Formazione per la sanificazione degli ambienti di lavoro (qualora questo adempimento, ormai obbligatorio, venisse svolto all’interno dell’azienda).
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